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Cathay Pacific presenta i dati annuali di bilancio 2013

Il Gruppo Cathay Pacific ha annunciato oggi un utile di 2.620 milioni di dollari di Hong Kong (equivalenti a circa 245,3 milioni di euro) a fronte di un utile di 862 milioni di dollari di Hong Kong riportato nell’anno precedente. L’utile per azione è stato di 66,6 centesimi di dollari di Hong Kong rispetto ai 21,9 centesimi registrati nel 2012. Il turnover dell’anno è aumentato del 1,1% pari a HK$100.484 milioni.
 
Il miglioramento delle performance del Gruppo nel 2013 va attribuito principalmente al rafforzamento della domanda passeggeri ed all’impatto positivo delle misure introdotte nel 2012 per proteggere il business dagli elevati livelli del prezzo del jetfuel. Il segmento cargo ha continuato ad essere condizionato da una forte competizione e da una domanda debole, nonostante siano stati registrati miglioramenti su base stagionale nell’ultimo trimestre del 2013. Il business in generale continua ad essere fortemente condizionato da un prezzo molto sostenuto del jetfuel. Gli utili derivanti dalle compagnie sussidiarie che operano in altri settori e dalle associate del Gruppo sono diminuiti a HK$781 milioni da HK$1.126 milioni del 2012.
 
Il revenue passeggeri nel 2013 è aumentato del 2,4% pari a HK$71.826 milioni. La capacità di offerta è diminuita del 1,8% conseguentemente alla riduzione di voli a lungo raggio iniziata nel 2012 ed al ritiro anticipato degli aeromobili Boeing 747-400. La capacità ha ripreso tuttavia nuovamente ad aumentare verso la fine dell’anno grazie alla ripresa di alcune frequenze ed all’introduzione di nuove rotte. Il load factor è aumentato di 2,1 punti percentuali pari a 82,2%, mentre lo yield ha avuto un miglioramento del 1,8% pari a 68,5 centesimi di dollari di Hong Kong. La domanda in ambito passeggeri è stata forte sulle rotte a lungo raggio in tutte le classi di viaggio. Sulle rotte regionali invece non si è riscontrato lo stesso andamento, sottoponendo quindi lo yield ad una certa pressione.
 
Di segno opposto invece l’andamento del business cargo del Gruppo, influenzato negativamente da una scarsa domanda fin da aprile 2011. Una certa ripresa è stata registrata nel corso degli ultimi tre mesi del 2013, tuttavia il business si è rivelato più debole rispetto allo stesso periodo del 2012. Nel 2013 il revenue cargo del Gruppo è stato di HK$23.663 milioni, pari ad una diminuzione del 3,6% rispetto all’anno precedente. Lo yield per Cathay Pacific e Dragonair è diminuito del 4,1% pari a HK$2,32. La capacità di offerta è aumentata del 1,7% ma il fattore di riempimento ha perso 2,4 punti percentuali per attestarsi al 61,8%. Durante tutto il 2013 si è provveduto ad adattare la capacità alla reale domanda con il risultato che sempre più merci sono state imbarcate nelle stive degli aeromobili per il trasporto passeggeri allo scopo di ridurre i costi. Nel frattempo il nuovo terminal cargo della Compagnia presso l’aeroporto internazionale di Hong Kong è diventato pienamente operativo nell’ottobre 2013, e, nel lungo termine, questo permetterà un miglioramento dell’efficienza ed una riduzione dei costi.  
 
Il prezzo del jetfuel rimane la principale preoccupazione per Cathay Pacific e l’intero settore aeronautico. Il carburante resta la voce di costo più significativa, rappresentando il 39,0% dei costi operativi totali del 2013. Nell’aprile 2013 la Compagnia aerea ha approfittato di un breve calo del prezzo del carburante per estendere il suo fuel hedging al 2016. I costi del carburante del Gruppo nel 2013 (trascurando l’effetto del fuel hedging) sono diminuiti del 4,6% rispetto al 2012. Questo risultato è stato in gran parte ottenuto grazie all’introduzione nel 2012 di misure che includono variazione di orari, riduzione di capacità, il ritiro degli aeromobili più vecchi e meno fuel-efficient e la consegna di nuovi e più efficienti aeromobili.
 
Il processo di rinnovamento della flotta di Cathay Pacific è proseguito nel 2013 con l’introduzione di 19 nuovi aeromobili: cinque Airbus A330-300 (tra i quali uno destinato a Dragonair), nove Boeing 777-300ER e cinque Boeing 747-8F cargo. Cinque Boeing 747-400 per il trasporto passeggeri sono stati invece ritirati. A marzo 2013, la Compagnia ha stipulato un accordo relativamente alla flotta cargo: l’operazione è parte di un pacchetto di transazioni tra The Boeing Company, Cathay Pacific, Air China Cargo e Air China. In base agli accordi, la Compagnia ha accettato di acquistare tre Boeing 747-8F cargo (consegnati nel mese di dicembre 2013), annullare l’ordine di otto Boeing 777-200F cargo, acquisire le opzioni per acquistare cinque Boeing 777-200F cargo ed acconsentire alla vendita di quattro Boeing 747-400BCF convertiti in aerei all-cargo. Inoltre a dicembre 2013, la Compagnia ha annunciato un ordine per 21 nuovi Boeing 777-9X (con consegna dopo il 2020), tre nuovi Boeing 777-300ER e un nuovo Boeing 747-8F cargo, oltre alla vendita di sei esistenti Boeing 747-400F all-cargo. Alla data del 31 dicembre 2013, il Gruppo ha in previsione la consegna di 95 aeromobili entro il 2024. 16 di questi verranno consegnati nel 2014.
 
Nel 2013 il Gruppo ha continuato il processo di espansione del proprio network. Sul fronte passeggeri, sono state pienamente reintegrate le frequenze di lungo raggio per Los Angeles, Toronto e New York che erano state cancellate nel 2012. A giugno è stata aggiunta una quinta frequenza giornaliera sulla rotta per Londra e in ottobre è stato introdotto un servizio per Male, nelle Maldive con quattro frequenze settimanali. Cathay Pacific ha lanciato un servizio giornaliero per Newark negli Stati Uniti a marzo 2014. Inoltre la Compagnia lancerà un servizio giornaliero per Doha a fine marzo 2014 ed aggiungerà ulteriori nuovi voli per Los Angeles e Chicago a partire dall’estate 2014. Dal punto di vista cargo, la Compagnia ha introdotto servizi per Guadalajara nell’ottobre 2013, ha esteso il servizio per Mexico City a marzo 2014 e, sempre negli Stati Uniti, a fine marzo 2014 Columbus si aggiungerà al network. Dragonair ha introdotto voli su Da Nang, Siem Reap, Wenzhou, Yangon e Zhengzhou nel 2013 ed inizierà un servizio con due frequenze settimanali per Denpasar/Bali (Indonesia) nell’aprile del 2014.
 
Sul fronte del prodotto, alla fine del 2013 la Premium Economy risulta disponibile su 85 aeromobili Cathay Pacific a lungo e medio raggio, mentre l’istallazione della nuova poltrona di Regional Business Class sarà completata entro il terzo trimestre del 2014. Altri progetti includono l’introduzione sul Boeing 777-300ER di una cabina di First Class ridisegnata ed ulteriormente migliorata, mentre Dragonair avrà nuove poltrone in Business Class e Economy Class. La rinnovata First Class lounge "The Wing" ha visto la riapertura a febbraio 2013 e la Compagnia ha inaugurato "The Bridge" nel mese di ottobre 2013, facendone la sua quinta lounge per i voli in partenza dall’aeroporto internazionale di Hong Kong.
 
Gli utili derivanti da compagnie sussidiarie operanti in altri settori e dalle compagnie associate del Gruppo è diminuito del 30,6% pari a HK$781 milioni. Questo dato riflette principalmente i costi di start up del nuovo terminal cargo di Cathay Pacific, pienamente operativo dal mese di ottobre 2013 dopo una fase di apertura iniziata a febbraio dello stesso anno. I risultati continuano ad essere influenzati dalle performance di Air China Cargo, la compagnia cargo in joint venture con Air China. La performance finanziaria del nuovo terminal cargo nel 2014 beneficerà dell’assenza dei costi di start up. La performance finanziaria di Air China Cargo nel 2014 trarrà beneficio dagli interventi intrapresi per migliorarne la redditività come indicato qui a seguito.
 
Il Gruppo ha continuato a sviluppare la propria partnership strategica con Air China. Sono stati intrapresi passi per migliorare la performance finanziaria di Air China Cargo che includono l’acquisto di Boeing 777-200F, sempre più fuel-efficient. Una nuova società di assistenza a terra, la Shanghai International Airport Services Co., Limited ha iniziato le operazioni nel mese di febbraio 2013. Questa joint venture tra Cathay Pacific, Air China, l’Autorità Aeroportuale di Shanghai (Shanghai Airport Autority) e Shanghai International Airport Co. Ltd. fornisce servizi di assistenza a terra nei due aeroporti internazionali di Shanghai: Hongqiao e Pudong.
 
Christopher Pratt, Chairman di Cathay Pacific ha dichiarato: "Il contesto operativo è rimasto costellato di sfide per tutto il 2013 sia per il Gruppo che per tutto il settore aeronautico. È stato incoraggiante registrare un miglioramento complessivo delle nostre performance; la crescita del business passeggeri riflette il nostro continuo investimento nello sviluppo del network ed il nostro instancabile impegno nell’offrire un servizio superiore ed un prodotto tra i migliori al mondo.
Il business del settore cargo continua ad essere problematico. Non si percepiscono ancora segnali di sostanziali miglioramenti nel mercato ed alcuni cambiamenti nel business appaiono più strutturali che ciclici. Per questo motivo abbiamo ridotto le dimensioni della nostra flotta cargo, migliorandone allo stesso tempo l’efficienza".
 
"Restiamo fiduciosi nel futuro di Hong Kong quale polo strategico del cargo aereo e riteniamo che la riorganizzazione della nostra flotta ed il nostro nuovo terminal cargo ci permetteranno nel lungo termine di competere in maniera favorevole. Le previsioni in termini di business per il 2014 appaiono migliori rispetto al 2013. Continueremo ad investire per consolidare il nostro business mantenendo forte la nostra posizione finanziaria. Manterremo il nostro costante impegno nel rafforzare uno degli hub tra i più apprezzati al mondo, Hong Kong, la nostra casa".
 
 
Per ulteriori informazioni: www.cathaypacific.it


Comunicato stampa del 12-03-2014

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