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Newsletter Maggio - Giugno 2014



PANAMA SCOMMETTE SULL’ECOTURISMO
Cresce l’apprezzamento dei turisti stranieri per la Valle de Anton. Situata nell’unico vulcano abitato al mondo sulle montagne di Panama, questa cittadina è un vero e proprio paradiso dell’ecoturismo che nel 2013 ha registrato un totale di 9.795 visite turistiche, tra cui circa il 52,1% stranieri e il 48% cittadini panamensi.
Il confronto tra le performance del quadrimestre gennaio-aprile dal 2012 al 2014 segna un incremento dei flussi turistici pari al 46,6%: a crescere sono soprattutto i turisti europei, e in particolare quelli provenienti da Francia, Olanda e Spagna, attirati dalle numerose attività sportive praticabili legate all’ambiente montano – escursioni, birdwatching, avventure in bicicletta e rilassanti camminate – e alle opportunità di relax e rigenerazione nelle sue fonti di acqua termale e sulfurea.
A sole 2 ore da Panama City e a 30 minuti dalle località balneari della Costa Atlantica, La Valle de Anton è destinata a crescere ulteriormente grazie alla rinnovata offerta di strutture alberghiere e ristorantipronti ad accogliere i turisti desiderosi di vivere un’esperienza a diretto contatto con la natura.
 
L’INDUSTRIA ALBERGHIERA PANAMENSE VOLA IN ALTO
Il settore ricettivo panamense sta crescendo rapidamente e, a febbraio 2014, ha registrato un tasso di occupazione delle strutture esistenti superiore al 60%.
Ad oggi, secondo l’ultimo censimento realizzato dall’Autoridad de Turismo de Panama, la destinazione conta 627 hotel e strutture ricettive, per un totale di 21.937 camere. Un numero destinato a crescere già entro la fine del 2014, data entro la quale è previsto il completamento di 5 nuovi hotel per un totale di 537 camere, e per il 2015 è prevista l’apertura di ulteriori 14 strutture tra cui spiccano alcuni nomi come Queen Hotel, Planet Holywood, Ambassy Suite e Crowne Plaza Panama Airport.
La crescita del settore alberghiero è trainata anche dalla nascita di nuove realtà ricettive pensate per chi ama stare a contatto con la natura ma senza dover rinunciare al comfort, come il Canopy Camp: il nuovissimo eco-lodge, situato all’interno del Parco Nazionale del Darien, permette di vivere appieno la natura circostante soggiornando in lussuose tende in stile safari.
 
PANAMA CANDIDATA A DIVENTARE UNA DESTINAZIONE PRIMARIA PER IL WHALE-WATCHING
Ogni anno, da giugno a novembre, Panama diventa teatro di uno tra gli spettacoli più affascinanti offerti natura: la migrazione delle balene. La piacevole temperatura e la purezza delle sue acque, che favoriscono la riproduzione e il benessere dei piccoli, attirano ogni anno un numero crescente di balene candidando Panama a diventare prima destinazione mondiale per il loro avvistamento. Panama è anche l’unico posto al mondo dove è possibile avvistare le balene a poca distanza dalla città. I luoghi privilegiati sono le acque turchesi dell’arcipelago di Las Perlas, situato solo a 50 km dalla costa, popolate anche da numerosi esemplari di delfini, tartarughe e mante, e il Parque Nacional Coiba, a soli 25 km dalla città di Panama, uno degli ecosistemi marini più ricchi del mondo e dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 2005.
 
PANAMA NELLA TOP 10 MONDIALE DELLE MIGLIORI DESTINAZIONI MICE
Con oltre 60 convegni e conferenze di respiro internazionale organizzati ogni anno nella capitale Panama City, in un solo anno Panama ha scalato 10 posizioni della classifica ICCA (International Congress and Convention Association) conquistando il 6° posto e affermandosi tra le migliori destinazioni al mondo per il turismo congressuale e d’affari.
"L’aumento di connessioni aeree e le costanti migliorie della già ampia offerta alberghiera, essenziali per competere in questo settore, hanno dato i frutti sperati." - ha commentato la notizia il Vice Ministro de l’Autoritad de Turismo de Panama Ernesto Orillac.
"Abbiamo investito molto nella re-ingegnerizzazione dei processi, nelle certificazioni e nella formazione del personale e abbiamo lavorato duramente per allinearci agli standard e alle aspettative di una clientela sempre più internazionale. Ora che la piattaforma è stata definita, è fondamentale continuare a lavorare: il settore MICE è molto competitivo e per via della grande spinta economica che è in grado di generare. Panama è un mercato relativamente piccolo, ma dà buoni segnali di sviluppo e la crescita del settore turistico funge da traino per nascita di nuove imprese."


Comunicato stampa del 04-06-2014

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Autoridad de Turismo de Panama, Ente del Turismo, ecoturismo, whale watching, Ernesto Orillac, industria alberghiera, balene, destinazione mice