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Tunisia e Italia sempre più vicine con il gemellaggio tra Kebili e Ascoli Piceno

La regione del sud tunisino si conferma meta di grande interesse turistico e imprenditoriale



La Tunisia e l’Italia sono sempre più vicine. A dimostrazione dello stretto legame tra i due Paesi, gli scorsi giorni è stato siglato il gemellaggio tra Kebili e Ascoli Piceno, seguito da una Country Presentation sulla Tunisia e dalla presentazione del "Progetto Kebili" di Piceno Promozione.
L’evento si è svolto alla presenza di una delegazione tunisina della regione di Kebili guidata dal Governatore, il Sindaco e il Commissario Regionale del turismo.
 
La regione di Kebili, nel sud tunisino, rappresenta una meta di grande interesse sia dal punto di vista turistico che imprenditoriale.
Come afferma Dora Ellouze, Direttrice per l’Italia dell’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo: "Il sud della Tunisia e la regione di Kebili, porta d’accesso al Sahara, sono tra le zone preferite dai viaggiatori desiderosi di scoprire l’entroterra e il deserto, uno dei prodotti turistici della destinazione più apprezzati dal mercato italiano. Lo conferma il fatto che, solo nel 2013, oltre 65.000 turisti italiani hanno visitato la regione di Kebili. Il gemellaggio tra Kebili e Ascoli Piceno darà un grande contributo all’incremento del flusso di turisti italiani in Tunisia, e allo sviluppo di relazioni commerciali tra i due Paesi".
 
La Tunisia rappresenta infatti il principale partner commerciale di numerose aziende marchigiane che operano nel Nord Africa. In particolare, la regione di Kebili offre numerose opportunità d’investimento per tutte le aziende italiane che desiderano adottare progetti concreti di internazionalizzazione.
 
Per maggiori informazioni: www.tunisiaturismo.it
 


Comunicato stampa del 03-07-2014

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Ente Nazionale Tunisino per il Turismo, Ente del Turismo, gemellaggio, turismo, imprenditoria, deserto, mercato italiano, destinazione, progetto, internazionalizzazione, Italia