NEWSLETTER - Inaugurato il Sun Pavilion: Singapore è sempre più green
Singapore rafforza la sua fama di “City in a Garden” grazie alla recente apertura di un nuovo spazio all’interno del Gardens by the Bay, spettacolare giardino affacciato sulle acque della celebre Marina. Alberi artificiali, differenti ecosistemi e rare specie botaniche; i Giardini sono un luogo da non perdere e che farà sognare i visitatori.
Shopping, gastronomia, locali
alla moda e arte rendono Singapore una città unica al mondo. Viva, frizzante e
glamour, la Città del Leone incanta e coinvolge nello scintillante turbinio di
luci e colori ma sa regalare anche angoli indimenticabili immersi nel verde,
come lo straordinario Gardens by the Bay, il giardino affacciato sulle calme
acque della baia.
Aperto al pubblico poco più di un
anno fa il giardino non smette di rinnovarsi; è stato infatti inaugurato di
recente il nuovo
Sun Pavilion, che
raccoglie oltre 1.000 piante desertiche di 100 specie diverse provenienti dalle
zone più aride del pianeta come Messico, Argentina, Bolivia, Kenya, Tanzania e
Madagascar. Tra gli esemplari più curiosi si trovano il
Brain Cactus, che richiama la forma della corteccia cerebrale,
il
Turk’s Cap, con i suoi
suggestivi colori e la fioritura a forma di cappello e le diverse specie di
Columnar
Cacti, che faranno rivivere ai visitatori
le atmosfere da vecchio west.
Il Gardens by the Bay è un’oasi
verde che si estende per oltre 100 ettari nell’esclusivo scenario di Marina
Bay; annoverata oggi fra le architetture più ecosostenibili del mondo,
rappresenta uno straordinario connubio di rispetto ambientale e spettacolarità.
Il complesso dei Giardini incanta i visitatori offrendo loro la possibilità di vivere
un meraviglioso tour botanico intorno al mondo ed è diventato in pochissimo
tempo uno dei luoghi più amati e suggestivi di Singapore.
L’immagine simbolo dei Giardini
sono i famosi
Supertrees, alberi-robot
alti tra i 25 e i 50 metri. Ricoperti da oltre
160.000 piante di
200 specie diverse, al posto della chioma hanno pannelli fotovoltaici e serbatoi
per l’acqua piovana. Con la luce del sole è possibile ammirare le diverse
tonalità di fiori e piante che li ricoprono, mentre di sera gli alberi si
animano grazie a giochi di luce e musiche ispirate alle foreste tropicali. Questi
alberi avveniristici sono uno spettacolo indimenticabile ad ogni ora del
giorno.
Affacciate sulla baia si trovano
anche le due serre di vetro e acciaio: la Cloud Forest e il Flower Dome. Nella prima
struttura sono riprodotti i climi delle regioni tropicali situate tra 1.000 e
3.500 metri sul livello del mare. Appena entrati nella Cloud Forest l’occhio
del visitatore è colpito dalla imponente montagna che sorge al suo interno,
alta più di 35 metri e ricoperta da una lussureggiante vegetazione che fa da
cornice alla più grande cascata indoor del mondo.
Sotto la cupola del Flower Dome
convivono numerose specie provenienti dalle calde atmosfere del Mediterraneo e
delle regioni semi-aride subtropicali. Oltre alle straordinarie specie floreali
presenti, fino al 6 Aprile sarà possibile ammirare oltre
60 diverse varietà
di rose grazie all’esposizione "
War of the Roses", ispirata alla celebre guerra combattuta su
territorio inglese tra Lancaster e York.
Con i raggi del sole che filtrano
nelle serre, al tramonto o nelle ore notturne, il Gardens by the Bay regala in
ogni momento uno spettacolo fantastico per i visitatori che possono trascorrere
l’intera giornata al suo interno intervallando la visita dei giardini a gustose
pause gastronomiche nei diversi bar e ristoranti.
The Pollen, situato all’interno del Flower Dome, è gestito dal
rinomato
Chef Jason Atherton,
titolare del Table No.1 di Shanghai e dello stellato Pollen Street Social di
Londra e rappresenta un esempio di eccellenza culinaria singaporeana. I suoi
piatti si ispirano alla cucina europea contemporanea con chiare influenze
mediterranee, perfettamente in linea con il clima della struttura che lo
ospita.
Bakerzin, presso the Canopy,
è invece il luogo perfetto per chi vuole concedersi
dolci tentazioni o una golosa merenda grazie alle squisite torte, pasticcini,
praline, soufflè, cioccolate e macarons.
Molto conosciuto e frequentato è
il
Supertree Dining, ospitato
all’interno del Supertree centrale, dove è possibile sperimentare sapori
provenienti da ogni parte del mondo. Al suo interno si trovano il
Peach
Garden Noodle House, che offre ottima
cucina cinese, e il
Coffee Shop Hill Street, per rivivere atmosfere anni Sessanta in un locale
arredato in stile. La cucina
Americana è rappresentata da
Union Square Cafe e dalla catena di fast-food
Texas Chicken, mentre il
Casa Verde serve evergreen nostrani come pasta e pizza per chi
proprio non vuole rinunciare alla cucina italiana.
Sebbene Singapore sia conosciuta
per i suoi edifici futuristici e un’architettura assolutamente inusuale, ciò
che resta nel cuore sono i grandi spazi verdi che rendono la metropoli asiatica
una vera "City in a Garden".
Comunicato stampa del 18-03-2014
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