Milano, 18 Aprile 2016 - Singapore è la città più cosmopolita e multiculturale dell’Asia. Molti
quartieri, infatti, sono a predominanza etnica e rappresentano scorci aperti su altrettante culture
diverse, abituate da tempo a convivere in perfetta armonia. La comunità buddista, in particolare,
è una tra le più radicate nel quartiere di Chinatown. Il buddismo, infatti, è stato introdotto a
Singapore nel corso dei secoli passati grazie all’arrivo di migranti provenienti da tutto il mondo
che hanno portato con loro le principali tradizioni rappresentanti il fascino di questo culto.
Una di queste è l’annuale Vesak Day, festa religiosa tra le più importanti nel
calendario buddista, che il 21 maggio animerà Singapore tra riti e processioni tipiche. Nel corso
di questa giornata, infatti, i fedeli buddisti celebrano, simbolicamente, la nascita, l’illuminazione
(ovvero il raggiungimento del nirvana) e la morte di Buddha.
I festeggiamenti inizieranno già alle prime luci dell’alba quando i devoti si riuniranno nei templi
per la prima cerimonia, la bandiera buddista verrà innalzata e si canteranno inni di lode verso il
Buddha, il Dharma e il Sangha.
Inoltre, verranno portate offerte di fiori, candele e bastoncini di incenso da lasciare ai piedi delle
statue allo scopo di ricordare che la vita è fugace e transitoria, che tutte le cose decadono e alla
fine si spengono.
Le celebrazioni si concluderanno, infine, con una processione a lume di candela per le strade di
Chinatown. In questa occasione i monasteri Mahayana di Singapore, come il Phor Kark,
praticheranno il rito "tre passi, un inchino": i devoti, infatti, dovranno camminare sulle proprie
ginocchia inchinandosi a ogni terzo passo e pregando per la pace nel mondo, per la loro
benedizione e per il pentimento.
Il Vesak Day è l’occasione per visitare, inoltre, i
numerosi templi buddisti di Singapore e farsi
avvolgere da questa religione carica di spiritualità. Il
principale è lo Shuang Lin Temple, il più vecchio di
Singapore e il secondo più grande in Asia di questo
tipo, tra i più visitati invece c’è il Buddha Tooth Relic
Temple & Museum, situato nel cuore di Chinatown.
Questo tempio deve il suo nome alla reliquia custodita
al suo interno che, si dice, conservi il dente di Buddha. Colorato e finemente decorato, il tempio (completato nel 2007) è la culla della spiritualità del
quartiere e conserva importanti collezione di manufatti di grande pregio provenienti da tutta l’Asia.
Questi templi, durante il Vesak Day, diventano cornice di importanti rituali simbolici tipici della
cultura buddista. Uno di questi è il cosiddetto "bagno al Buddha": i fedeli si radunano attorno a
vasche o piscine decorate con ghirlande di fiori in cui domina una piccola statua dedicata al
piccolo Siddharta. Mestoli d’acqua provenienti da questa vasca vengono versati sulla statua in
memoria della leggenda secondo la quale il bambino era stato lavato con le acque dei nove draghi
subito dopo la sua nascita.
Un’altra tradizione tipica del Vesak Day vede i fedeli compiere numerosi azioni caritatevoli per
innalzare spiritualmente i loro meriti: ad esempio, vengono consumati esclusivamente pasti
vegetariani, organizzate donazioni di sangue negli ospedali, visitate le case per anziani e
distribuito denaro ai bisognosi. Altri invece rilasciano uccelli e animali in gabbia come simbolo di
liberazione, oppure passano il resto della giornata cantando i mantra buddisti.