Sostenibilità ed eco-turismo: primati del South Australia e obiettivi di crescita
Protezione della biodiversità, sviluppo di prodotti turistici a ridotto impatto ambientale e gestione consapevole delle risorse naturali sono solo alcune delle buone pratiche in materia di sviluppo sostenibile che fanno parte del DNA dello Stato con capitale Adelaide: il punto su traguardi, premi, investimenti e progetti futuri.
La pandemia di Covid-19 ha modificato profondamente l’approccio al viaggio, e
accresciuto la sensibilità verso le problematiche climatiche e ambientali che già da qualche anno occupavano un posto di primo piano nelle agende politiche e nelle conversazioni tra privati.
La
South Australian Tourism Commission lavora da sempre al fianco degli operatori turistici per promuovere
uno sviluppo sano e sostenibile dell’industria ricettiva locale, preservando intatti l’incredibile patrimonio naturale, le antiche radici culturali e lo spirito delle vivaci comunità locali.
Lo sviluppo di
Adelaide è un esempio lampante di questo impegno: progettata secondo principi di
urbanistica eco-sostenibile, è circondata da oltre
760 ettari di parchi e foreste urbane. Oltre a migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti, gli ampi spazi aperti perfetti per svagarsi e praticare sport all’aria aperta migliorano significativamente la qualità dell’aria e riducono le emissioni totali di CO
2.
Oltre all’esempio virtuoso offerto dalla Capitale, il South Australia vanta
diversi primati in campo di sostenibilità ambientale e sviluppo sostenibile, che lo collocano tra le destinazioni mondiali maggiormente consapevoli e impegnate in campo sociale e ambientale:
RICICLO: Il South Australia fu il primo Stato a incentivare il riciclo della plastica rimborsando i cittadini per ogni bottiglia restituita dopo l’uso e a bandire l’uso di borse in plastica nel 2009. A settembre 2020 il Parlamento si è espresso a favore del divieto a vendere, rifornire e distribuire una serie di prodotti monouso in plastica, ribadendo il proprio impegno in materia di gestione consapevole dei rifiuti.
ENERGIA PULITA: Il South Australia è uno dei principali produttori di energia eolica di tutta l’Australia. Inoltre, possiede una delle più grandi batterie agli ioni di litio del mondo che, sfruttando un potente sistema di accumulo, utilizza l’energia prodotta da fonti rinnovabili per supportare la rete elettrica nazionale in caso di black-out e nelle ore di picco dei consumi.
ADELAIDE, OBIETTIVO ZERO EMISSIONI DI CO2: Rendere la Capitale una delle prime città totalmente a impatto zero al mondo è una delle ambizioni del South Australia per il prossimo futuro. Un progetto capitanato dall’Adelaide City Council coinvolge privati e imprese incoraggiando buone pratiche - dall’edilizia sostenibile al riciclo, alla scelta di mezzi di trasporto a basso impatto ambientale, implementando programmi di offset e incentivando pa migliorare le prestazioni energetiche di uffici e abitazioni.
TUTELA DELLA CULTURA ABORIGENA: Il South Australia Museum di Adelaide ospita la più grande collezione di manufatti aborigeni di tutta l’Australia. Un patrimonio composto da più di 30.000 pezzi dall’inestimabile valore antropologico e spirituale, che nel 2023 verranno trasferiti nell’Aboriginal Cultural Centre, un nuovo polo da 150 milioni di dollari australiani nel che sorgerà nel distretto culturale della città.
TURISMO SOSTENIBILE: Come parte integrante della Strategia 2025 per i Parchi, per la quale sono stati stanziati 22 milioni di dollari australiani, gli operatori del settore turistico possono accedere a un fondo comune di investimento di 5 milioni di dollari australiani per sviluppare esperienze e prodotti eco-sostenibili.
Una call to action alla quale hanno già risposto in molti, in linea con la più ampia strategia di
sviluppo e promozione di un turismo più responsabile con focus su 4 importanti aree: protezione della biodiversità locale; costruzione di alloggi eco-compatibili; organizzazione di tour a basso impatto ambientale; valorizzazione dei prodotti e delle produzioni locali e sviluppo di tecniche di vinificazione sostenibili.
Comunicato stampa del 07-12-2020
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