Eco, slow & wild: isolarsi nella natura in South Australia

Lontane da occhi indiscreti, con vista straordinaria e bassissimo impatto ambientale, cresce l'offerta di sistemazioni perfette per sentirsi, per una notte, soli al centro del mondo.

Il South Australia riapre al turismo domestico continuando ad investire sullo sviluppo di nuove soluzioni ricettive, che possano garantire un contatto ancora più ravvicinato con la natura e il necessario distanziamento sociale.

Il proverbiale "due cuori e una capanna" diventa una metafora per raccontare una fuga romantica in piccole case completamente esco-sostenibili ma equipaggiate di ogni comfort e attrezzature high-tech, con una vista straordinaria sulla natura circostante e servizi che competono con quelli degli hotel di lusso.

In attesa della riapertura dei confini, ecco una selezione di tre sistemazioni perfette per coppie e honeymooners a circa un’ora di viaggio da Adealide, per un distanziamento naturale ad alto tasso di romanticismo.

1. The Pink Lake Tiny House, Lake Bumbunga (Eyre Peninsula)
A circa un’ora e mezza di auto da Adelaide, nella cittadina di Lochiel, il 1° luglio aprirà ai primi ospiti The Pink Lake Tiny House. Non esiste in tutta l’Australia un’altra casa così vicina alle rive di un lago rosa: di giorno il panorama dietro alle sue vetrate è davvero eccezionale e varia più volte al giorno, in base alla luce e al clima che accendono le acque salate del Lake Bumbunga di mille sfumature rosa, viola e vermiglie, mentre la notte è bellissimo addormentarsi  sotto il cielo stellato. L’appartamento può ospitare fino a quattro  persone ed è 100% eco-friendly: l’energia elettrica è prodotta da pannelli solari, l’impianto idrico sfrutta totalmente l’acqua piovana, la toilette è bio-compostabile e le acque grigie sono utilizzate per l’irrigazione del giardino. L’arredamento moderno ed essenziale, con qualche concessione alla cultura pop e manga - dai quattro autentici futon giapponesi della zona notte soppalcata all’impianto per il karaoke nella zona giorno - rende ancora più sfiziosa questa mini casa dove, tra romanticismo e high-tech, si potrebbe restare tutto il giorno senza mai conoscere la noia, ammirando il paesaggio ascoltando musica o leggendo un libro. A pochi minuti di auto ci sono tantissime opportunità per svagarsi, come le città costiere di Wallaroo e Moonta Bay e Bungaree Station, un’antica fattoria fondata nel 1841 dove le pecore vengono ancora allevate dalla famiglia di proprietari.
https://southaustralia.com/products/clare-valley/accommodation/the-pink-lake-tiny-house

2. The Cube, Murray River
Trascorrere la notte in una casa galleggiante sul fiume è una delle esperienze più romantiche che si possano vivere in South Australia. Nei pressi di Murray Bridge sulla marina di Riverglen, The Cube dista solo un’ora in auto da Adelaide ed è senza dubbio una delle sistemazioni più cool. Questo eco-pod di design offre tutti i comfort di un appartamento arredato: cucinotto attrezzato, bagno privato e camera con letto queen size e un’ampia vetrata che affaccia sul Murray River, ma anche un’area lounge con barbecue e un patio due comode poltrone a dondolo per chiacchierare al calare del sole con un calice di vino locale tra le mani, aspettando che il cielo si accenda di stelle. 
Ogni angolo della casa riserva agli ospiti una piacevole sorpresa. Per esempio all’arrivo, insieme alle chiavi, viene consegnato tutto l’occorrente per preparare una gustosa colazione a base di uova, bacon, latte, pane, avocado e pomodori; le ricette possono essere personalizzate con le erbe aromatiche coltivate in vaso nel dehor. A disposizione degli ospiti c’è anche un kayak completo di pagaie e giubbotti di salvataggio, per spingersi alla scoperta della natura selvaggia e incontaminata e i paesaggi verdissimi del Murray River, il fiume più lungo d’Australia. Spesso la mattina cigni e pellicani si spingono a nuoto fino al patio in legno per salutare gli ospiti e augurare loro il buongiorno.
https://southaustralia.com/products/murraylands/accommodation/the-cube-murray-river

3. Ecopia Retreat, Kangaroo Island
Sull’isola arca della biodiversità, in una riserva di 150 acri popolata da fauna selvatica endemica come il rarissimo cacatua nero codarossa, l’Ecopia Retreat è una nuova destinazione eco-luxury che offre ai privilegiati ospiti delle sue uniche due ville un’esperienza di totale immersione nella natura di Kangaroo Island. I due eco-lodge sono stati realizzati in terra battuta e altri elementi naturali reperiti sull’isola, distanti tra loro e ben nascosti dalla vegetazione. Le ampie vetrate panoramiche danno l’impressione di dormire soli nel bush, lontani da occhi indiscreti e coccolati da tutti i comfort di un resort di lusso: letto king size, bagno privato con sali e saponi naturali a disposizione degli ospiti e un caminetto a legna. A richiesta è possibile ricevere un cestino per la preparazione in casa di romantici picnic o ingredienti e ricette per cucinare un piatto tipico australiano a scelta dell’ospite. 
Le due ville sono totalmente eco-friendly e a bassissimo impatto ambientale; sono infatti alimentate da pannelli solari e l’impianto idrico sfrutta totalmente l’acqua piovana. Lo spessore delle pareti - ben 300mm - e i doppi vetri garantiscono una adeguata coibentazione e la minore dispersione possibile di calore in inverno, e di aria fresca in estate. La scoperta della natura selvaggia dell’isola è parte integrante dell’esperienza: gli ospiti che soggiornano all’Ecopia Retreat possono esplorare in esclusiva e praticamente in solitaria le rive dell’Eleanor River e la parte più interna di Kangaroo Island, spesso non contemplata dai classici tour turistici dell’isola.
https://southaustralia.com/products/kangaroo-island/accommodation/ecopia-retreat-the-villas


Comunicato stampa del 26-06-2020

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South Australian Tourism Commission, Ente del Turismo, distanziamento sociale, distanziamento naturale, Kangaroo Island, Eyre Peninsula, Lake Bumbunga, Murray River, eco-resort, eco-luxury, novità