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Lo sapevi che... 8 curiosità sul South Australia

Tra paradisi naturali, costruzioni avveniristiche ed esperienze uniche al mondo, la classifica dei buoni motivi per cui inserire Adelaide e il suo Stato nella travel bucket list di quando potremo tornare a viaggiare.



La pandemia di Covid-19 ci ha mostrato che anche un gesto che consideravamo semplice come entrare in agenzia o prenotare in pochi click un viaggio potrebbe non essere più così scontato. E allora tanto vale, non appena sarà possibile ricominciare a spostarsi liberamente, pensare in grande e non rimandare più l’organizzazione di QUEL viaggio sognato e immaginato da sempre.

Tra paesaggi incredibili e incontri con la natura più selvaggia, antiche leggende aborigene e sofisticate esperienze gastronomiche, ecco otto motivi poco conosciuti per cui vale la pena di iniziare il prossimo tour downunder partendo dal South Australia e la sua capitale Adelaide.

1. Nuotare con squali e seppie giganti 
Lungo le coste della Eyre Peninsula è possibile avvistare gran parte della fauna marina australiana. La migrazione annuale di centinaia di seppie giganti è uno dei fenomeni marini più spettacolari a cui si può assistere tra maggio e agosto: PureSA organizza escursioni a Stony Point (Whyalla), dove nuotare accanto a questi affascinanti animali che sono in grado di cambiare colore a seconda di ciò che li circonda. I più coraggiosi possono dirigersi a Port Lincoln per immergersi in una gabbia in mezzo ai temibili squali bianchi: giganti dei mari che raggiungono la lunghezza di sette metri e il peso di tre tonnellate! Adventure Bay Charters organizza anche escursioni per i meno temerari, che possono ammirare gli squali restando all’asciutto a bordo di una imbarcazione con il fondale di vetro.

2. Assaggiare le migliori ostriche del mondo 
La pittoresca cittadina di Coffin Bay è senza ombra di dubbio uno dei migliori centri ittici di tutto il Continente, e il regno indiscusso delle ostriche: provengono da qui i frutti di mare serviti nei migliori ristoranti di tutta l’Australia. Prendere parte a un Oyster Farm & Tasting Tour è un’esperienza imperdibile per gli appassionati di questi prelibati frutti dalla consistenza cremosa e l’inconfondibile sapore di mare. Il tour permette di scoprire tutti i segreti delle ostriche, dalla coltivazione alla lavorazione passando per le tecniche di raccolta e apertura, e naturalmente termina con una immancabile indimenticabile degustazione di ostriche freschissime, appena pescate.

3. Immergersi in una voragine blu 
Guidando in direzione Mount Gambier, sulle Adelaide Hills, si incontra uno straordinario fenomeno naturale, The Little Lake: una piccola dolina calcarea di circonferenza perfettamente rotonda che si apre all’improvviso nella regione vulcanica di Kanawinka. Grazie all’altissima concentrazione di minerali, l’acqua profondissima che riempie questo maestoso anfiteatro naturale è di un blu brillante che invita a tuffarsi. E’ possibile farlo in tutta sicurezza grazie a una serie di scale e al piccolo pontile installato sul lato Sud della voragine. Ancora poco conosciuto rispetto al suo fratello maggiore, il Blue Lake, The Little Lake è un piccolo paradiso ancora "segreto" e frequentato prevalentemente da locali.

4. Degustare vino in un cubo di Rubick 
Con 18 rinomate regioni vinicole il South Australia è anche la capitale del vino australiano. La McLaren Vale, patria dello Shiraz, offre a chi desidera immergersi nella cultura vitivinicola locale un’esperienza unica nel suo genere: il d’Arenberg Cube, progettato dall’istrionico viticoltore locale Chester Osborn. Dall’esterno, appare come un gigantesco cubo di Rubick che fluttua tra i vigneti della tenuta d’Arenberg. All’interno, un percorso multi-sensoriale su cinque piani che inizia con una galleria d’arte e prosegue tra spazi dedicate alla degustazione, bar, un ristorante e stanze in grado di riprodurre, grazie all’uso di tecnologie video e della realtà virtuale, dai profumi delle vigne al leggero stato di ebbrezza dato dal vino.

5. "Camminare sulle acque" in un lago salato 
Uno dei fenomeni naturali più conosciuti e fotografati del South Australia è la peculiare colorazione rosa delle acque di alcuni suoi laghi. L’altissima concentrazione di sale, che favorisce la proliferazione di alghe e batteri, rende possibile questa magia che tinge le acque di irresistibili sfumature viola, rosa e rossastre. Il Lake Gairdner, nella Eyre Peninsula, è il quarto per dimensioni e unico nel suo genere nella stagione secca, quando le acque si ritirano completamente scoprendo il fondale ricoperto di sale luccicante che assomiglia a una fitta coltre di neve: per una suggestiva illusione ottica, mentre ci si incammina verso il centro del lago l’orizzonte sembra scomparire regalando la sensazione di fluttuare sull’acqua. 

6. Arrampicare ad alta quota nel cuore della città  
A chi non ama restare con i piedi per terra la città di Adelaide offre un’esperienza davvero mozzafiato: la possibilità di scalare, letteralmente, le pareti di un edificio simbolo della città: l’Adelaide Oval, l’iconico stadio cittadino dall’inconfondibile facciata in cemento, vetro, bronzo e rame. L’escursione, supervisionata da guide esperte, dura circa due ore e conduce i partecipanti legati in cordata fin sul tetto dell’edificio, per godere di una vista davvero unica sulla città e le colline che la circondano. Il percorso conduce lungo tutta la Western Stand (Ala Ovest) fino alla Riverbank Platform, una piattaforma sospesa a 50 metri d’altezza dove si trovano 16 esclusivi "posti in prima fila" sopra al campo da cricket.

7. Dormire in una città sotterranea 
Protagonista di molti film Coober Pedy, nella regione dei Flinders Ranges & Outback, è la capitale mondiale dell’opale e una delle città sotterranee più suggestive al mondo. Per cercare riparo dalle impietose temperature del deserto, i minatori scavarono a inizio ‘900 questo suggestivo labirinto sotterraneo di case, negozi, chiese e hotel dove è ancora possibile visitare una vecchia miniera di opale risalente al 1916. Dopo avere ammirato un suggestivo tramonto infuocato, è possibile scegliere tra diversi hotel e bed & breakfast come il Lookout Cave Underground Motel dove trascorrere la notte a oltre 25 metri sotto il suolo, in camere scavate direttamente nella roccia rossa dell’Outback.

8. Osservare il più bel cielo stellato di sempre
La Murray River Dark Sky Reserve si trova a circa 100km da Adelaide nello Swan Conservation Research Park, un’area incontaminata di oltre 2000 ettari nel bush di Mallee, lungo le rive del fiume Murray. E’ uno dei posti migliori al mondo dove osservare le stelle: l’assenza di inquinamento, la bassissima densità della popolazione e la presenza di terreni agricoli molto estesi creano le condizioni ottimali per osservare la volta celeste. Da incisioni ancora visibili nelle rocce nella zona del Ngaut Ngaut Conservation Park che mostrano le fasi lunari e la costellazione di Orione e le Pleiadi sappiamo che le popolazioni aborigene conducevano da qui i primi studi di astronomia. L’ingresso è gratuito ed è accessibile solo con 4x4; sono organizzati tour guidati.






Comunicato stampa del 26-10-2020

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