2017: Un anno da record per Valencia
+6,6% di pernottamenti, pari a quasi 5 milioni, e 2.011.189 visitatori: i numeri del successo della città spagnola registrati nel 2017. Con 554.000 pernottamenti e 180.400 arrivi, l’Italia si riconferma primo mercato straniero.
Il 2017 si è chiuso con un
bilancio molto positivo per il settore turistico della città di Valencia che ha registrato
incrementi negli arrivi e negli indicatori alberghieri.Il
numero dei visitatori totali nel 2017 ha fatto registrare un incremento del 3,8% rispetto al 2016 - passando a oltre 2 milioni - così come i
pernottamenti che crescono del 6,6%, attestandosi sui 4.8 milioni. Una crescita davvero sostanziale, dovuta soprattutto all’
incremento dei mercati internazionali che vedono oltre 3 milioni di pernottamenti, con una crescita del 9,5%.Nel 2017 è ancora l’
Italia a confermarsi saldamente come il
mercato più importante per numero di pernottamenti: sono, infatti,
554.004 i pernottamenti degli italiani, che hanno visto un
incremento del 6,3% rispetto all’anno precedente.In dettaglio, gli
italiani che hanno scelto di passare le loro vacanze a Valencia nel 2017 sono stati circa
180.400, con una
permanenza media di 3,07 notti, superiore alla permanenza media totale pari a 2,40 notti. Significativo anche il dato che evidenzia come gli
italiani abbiano rappresentato il 17% dei visitatori stranieri in città, facendo registrare il 18% dei pernottamenti stranieri nel 2017. Sono proprio i mercati internazionali quelli che hanno visto una maggiore crescita; in ordine di numero di pernottamenti, dopo l’Italia, troviamo l’Olanda con un +15,6%, seguono Regno Unito (+17,2%), Germania (+13,1%), Francia (+2,8%), Belgio (+11,9%), Stati Uniti (+7,3), Russia (+60,8%), Paesi Nordici (9,0%), Svizzera (+11,2%), Portogallo (+12,9%) e Cina (+ 3,4%).
"Siamo estremamente soddisfatti delle ottime performance del settore – ha dichiarato Leticia Colomer, Responsabile dei mercati italiano e francese di Turismo Valencia
– nel 2017 è stato raggiunto un importante record in termini di arrivi e overnights. L’Ente del Turismo ha lavorato intensamente soprattutto in materia di dinamicizzazione delle nuove rotte aeree. Sforzi che sono stati premiati dai dati che confermano come Valencia sia una destinazione europea in continuo incremento relativamente ai mercati turistici internazionali".Focalizzando l’attenzione sull’Italia, grazie ai
nuovi collegamenti aerei diretti, la città è ormai diventata sempre più accessibile. Nel 2017 si è raggiunta una crescita del 16,28% in termini di arrivi internazionali presso l’Aeroporto di Valencia. Per volare nella città spagnola si può scegliere tra i tanti
collegamenti della Compagnia aerea Ryanair dalle principali città italiane: Bologna, Orio al Serio (Bergamo), Bari, Torino, Pisa, Roma, Trieste, Venezia. Dallo
scorso maggio 2017 è attivo anche il collegamento da Napoli, mentre da ottobre quello con l’aeroporto di Malpensa. Sono, inoltre, attivi i voli operati da Vueling da Roma Fiumicino (tutto l’anno) e con Alitalia a partire da marzo 2018 e dall’autunno 2018 da Palermo e Cagliari. Dal nostro Paese è sempre più semplice raggiungere la calda e accogliente Valencia.
Per informazioni:
www.visitvalencia.comComunicato stampa del 15-02-2018
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