Valencia si prepara a Las Fallas 2018
Dal 1 al 19 marzo Valencia celebra Las Fallas, festa dichiarata Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità.
Valencia si prepara a celebrare
Las Fallas: come ogni anno,
dal 1 al 19 marzo le vie della città spagnola si riempiono di colori, musica, artigianato, spettacoli e di visitatori pronti a vivere questa festa della tradizione valenciana.
Il rinomato e coloratissimo Festival de
Las Fallas Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità, trasforma come ogni anno Valencia in un luogo dove arte, musica, folklore e fuochi d’artificio diventano i veri protagonisti. Dal 15 al 19 marzo
Las Fallas saranno al loro massimo splendore: le vie e le piazze di Valencia si riempiranno di oltre 800 monumenti, enormi sculture in cartapesta e altri materiali, con musica, spettacoli pirotecnici e una grande festa. Le
fallas saranno bruciate alla mezzanotte del 19 marzo, dopo cinque giorni ricchi di concerti, spettacoli folcloristici, fuochi d'artificio, sfilate e altri eventi speciali.
Dal 2 febbraio tutte le figure (
ninots) candidate a salvarsi dal fuoco la notte della
Cremà del 19 marzo, saranno esposte presso il Museo delle Scienze e i visitatori potranno influire sulla decisione finale votando la figura preferita nell’
Esposizione del Ninot. Il via ai festeggiamenti sarà il
25 febbraio con la
Cridà, la cerimonia di inaugurazione delle
Fallas 2018, presso le
Torri de Serranos con un fantastico spettacolo di luci, suoni e fuochi artificiali. Numerose bande e gruppi musicali accompagneranno la città e i suoi visitatori con note di
tabal e dolçaina, gli strumenti valenciani per eccellenza.
Dal 1 marzo l’appuntamento è tutti i giorni alle 14:00 nella Piazza del Ayuntamiento per ascoltare
la mascletà, un vibrante ed emozionante concerto di polvere da sparo con le esplosioni in crescendo ed una chiusura spettacolare. Il 15 marzo, la festa continua con la
Plantà, dove gli artisti delle Fallas completano le loro opere preparandole lungo le strade della città, con tutti i loro
ninots, sculture e impalcature particolari. Un vero museo a cielo aperto.
Imperdibile durante
Las Fallas il 17 e 18 marzo, la meravigliosa offerta dei fiori alla
Virgen de los Desamparados nella Piazza de la Virgen. Qui tutte le commissioni di Valencia si presentano con i loro abiti migliori per offrire alla Madonna mazzi di fiori profumati. Un raduno di 100.000 persone con oltre 60.000 bouquet di fiori.
Ed infine la
Cremà, dove tutti i monumenti delle Fallas vengono bruciati durante la notte del 19 marzo. Culmina qui la magnificenza delle Fallas.
Durante il festival per le vie della città è possibile trovare innumerevoli negozi di vestiti tipici valenciani, nei quali ammirare le ricche tele, la pregiata lavorazione artigianale, i grembiuli, gli scialli e molti altri complementi degli abiti tipici regionali, oltre a laboratori di oreficeria e di cesellatura, che producono artigianalmente i gioielli e le "
peinetas" che completano l’abbigliamento delle
fallas.
I visitatori potranno conoscere
las Fallas durante tutto l’anno, non solo a primavera. Il
Museo Fallero, ad esempio, espone la collezione composta dal ninot che tutti gli anni, dal 1934, è graziato dal fuoco per votazione popolare. All’interno del museo è possibile trovare anche splendide fotografie che illustrano lo splendore di questa festa. Presso il
Museo della Seta, invece, è possibile scoprire come è arrivata la seta a Valencia, l’importanza di questa attività commerciale per più di tre secoli e l’eredità lasciata, che ancor oggi si può ammirare nei vestiti tipici delle Fallas. Visitabile anche il famoso
balcone del Ayuntamiento, dal quale la Fallera Mayor annuncia tutti i giorni, dal 1 al 19 marzo, l’inizio della
mascletà.
Numerose sono le visite guidate grazie ai
Tour guidati de las Fallas che consentiranno di conoscere a fondo questa festa tradizionale, percorrendo i principali punti nevralgici della festa.
Per saperne di più:
www.visitvalencia.comwww.fallesfromvalencia.comComunicato stampa del 29-01-2018
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