Come ogni anno con l’arrivo delle festività, si rinnova la
magia natalizia caratterizzata da mercatini, artigianato,
enogastronomia, musica, folclore e tanto calore. La
Valtellina si accende di luci e colori per riscaldare i cuori dei
tanti che ogni anno scelgono questa destinazione per le
vacanze di Natale.
MERCATINI NATALIZI
I mercatini sono certamente uno degli eventi più attesi
durante il periodo natalizio valtellinese, tanto da richiamare
persone provenienti anche da molto lontano. Questi
tradizionali e suggestivi eventi sono programmati in diverse
località lungo tutto il territorio. Si comincia da Livigno che
con l’inizio dell’avvento, il 24 novembre fino a sabato 23
dicembre, viene impreziosita dal Villaggio di Natale, presso la Piazza della Chiesa Santa Maria, caratterizzato da
tante deliziose casette di legno che, con le luci scintillanti e
i profumi avvolgenti, fanno ritornare bambini. Mentre si
cammina tra le casette che espongono prodotti artigianali
locali, è possibile degustare del buon vin brulè o una
cioccolata calda, accompagnati da golose caldarroste.
Scendendo lungo la valle si incontrano Bormio, Tirano e Aprica che, insieme ai loro borghi limitrofi, sono pronti ad
indossare i festosi drappi natalizi che faranno da sfondo ai
mercatini.
Proseguendo lungo la Media Valtellina, Sondrio e Albosaggia sono sicuramente due luoghi da visitare quando si parla di mercatini a tema natalizio. Per due
giornate, il 9 e il 10 dicembre, la Località Paradiso, nel
comune di Albosaggia, si trasforma. Le luci dei
mercatini natalizi illuminano infatti tutto il paese,
accogliendo calorosamente i visitatori. Sono previsti più
di 100 espositori e i bambini potranno incontrare anche Babbo Natale, a bordo della sua slitta, a cui lasciare la
propria letterina.
Anche in Valmalenco, a Lanzada e Chiesa
Valmalenco, i mercatini sono un appuntamento da non
perdere dove trovare originali regali e assaporare
deliziosi prodotti del luogo.
In Valchiavenna i mercatini sono i veri protagonisti del
periodo natalizio. Già domenica 19 novembre, i Crotti di Prata ospiteranno gli espositori con i loro
manufatti artigianali ed articoli da regalo. La giornata
sarà allietata anche dalla presenza di Babbo Natale per i
più piccoli. imperdibili anche i mercatini tradizionali di Novate Mezzola, Campodolcino e di Gordona.
A Madesimo, dal 2 al 10 dicembre, sono in
programma le Casette di Natale dove poter trovare
sfiziose idee regalo.
A CACCIA DI PRESEPI
A Villa di Valchiavenna, da metà dicembre fino
all’Epifania viene allestito un presepe, ogni anno in un
angolo diverso del paese, realizzato in modo artigianale da
un gruppo di signore locali. Il tema varia di anno in anno,
diventando filo conduttore di tutta la rappresentazione. La
sua particolarità è che non mette in scena solo la natività
classica, ma riprende scorci di vita quotidiana i cui
protagonisti sono realizzati a grandezza naturale e
indossano gli abiti caratteristici, Ancora più suggestivo
visitarlo di sera, grazie all’illuminazione notturna. L’altro
presepe "oversize" della Valtellina, con personaggi a
grandezza naturale, è "il Grande Presepe" della Val
Tartano.
Imperdibili i "Presepi delle contrade" di
Talamona che
hanno come protagonisti delle vere e proprie opere d’arte
raffiguranti la Natività, come anche "
Morbegno Presepi",
il cui aspetto caratterizzante è il percorso che attraversa la
città del Bitto con tredici incredibili rappresentazioni, dal
centro fino agli argini dell’Adda.
NATIVITÀ E RAPPRESENTAZIONI
STORICHE
Il simbolo per eccellenza del Natale è la Natività. Grazie
ai Presepi Viventi, diffusi in diverse località valtellinesi, è
possibile rivivere il mistero del Natale in una cornice
suggestiva grazie alle scenografie naturali in cui
avvengono le rappresentazioni: contesti di vita alpina e
contadina dei tempi che furono. Appuntamenti che
fanno riflettere e che scaldano il cuore come quello
celebre della contrada di Vetto, nel comune di Lanzada
in Valmalenco, giunto quest’anno alla sua
ventisettesima edizione, che tratta la natalità
contestualizzata, ogni anno, in una tematica più ampia e
contemporanea. Non solo tradizione dunque, ma anche
occasione per riflettere. Le rappresentazioni sono
previste il 26 dicembre ore 20.45; il 30 dicembre e il 2
gennaio ore 18.00; il 4 gennaio ore 20.45 e il 6
gennaio ore 18.00.
Meritevole anche quello in programma nel centro storico
di Novate Mezzola. Le altre località in cui andrà in
scena la nascita di Gesù Bambino, ognuna con le sue
peculiarità sono: Gerola Alta, Valdidentro, Samolaco e Verceia.
Imperdibili, infine, le rappresentazioni in programma nel
comune di
Valfurva il 24 dicembre nella località di
Madonna dei Monti , il 26 dicembre nel paese di Teregua
e il 5 gennaio a Santa Caterina.