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BOTTEGHE STORICHE E CANTINE

LUOGHI IN CUI IL TEMPO PARE ESSERSI FERMATO. SONO LE NUMEROSE BOTTEGHE STORICHE PRESENTI IN VALTELLINA CHE NEGLI ANNI SONO DIVENTATE PUNTO DI RIFERIMENTO DI INTERI PAESI E NON SOLO.



Viviamo in un’epoca in cui si parla continuamente di innovazione, di cambiamento per inseguire mode e tendenze. Eppure, in questo scenario in continuo movimento hanno resistito come baluardo di tradizione e  autenticità del luogo le botteghe storiche, luoghi che possono essere negozi di qualunque genere, gastronomie, macellerie, bar ristoranti, vinerie quasi sempre gestiti da una stessa famiglia.

ANDAR A BOTTEGA
 
La Valtellina, immersa nella natura e circondata da paesaggi mozzafiato, la si può scoprire anche passeggiando nei centri storici e nelle vie delle cittadine e dei piccoli borghi limitrofi che conservano ancora un fascino d’altri tempi. Qui è possibile andare alla scoperta e conoscere le realtà locali anche grazie alle testimonianze di chi ha saputo mantenerle negli anni.

Per le vie di Chiavenna ci sono eccellenze che hanno saputo adeguarsi ai tempi salvaguardando la tradizione e che hanno così ottenuto il riconoscimento da Regione Lombardia di "Storica attività".
Bar Vicini, prima di essere solo bar, dal 1936, ha svolto fin dal 1800 funzioni di drogheria con attività di bar.

Nella piazza storica su cui danno i tavolini si teneva negli anni Trenta, il mercato del bestiame. Inoltre, fino agli anni Cinquanta, le automobili si fermavano a far benzina all’unica stazione di servizio del paese: annessa al bar. Il locale era dunque, per un motivo o per l’altro, luogo di sosta. Oggi oltre agli habitué, il locale è molto apprezzato dai turisti stranieri sempre più presenti a Chiavenna. La gran parte degli arredi è originale degli anni Trenta, ma anche tavoli e sedie sistemate nella sala "nuova" aperta negli anni Settanta, contribuiscono all’atmosfera storica del bar.

Crotto Giovanantoni, situato nel centro di Chiavenna, è nato come locale di invecchiamento del vino, stoccaggio e invecchiamento dei formaggi e salumi trasformandosi poi in osteria aperta al pubblico. Al suo interno è stata ritrovata una scritta che risale al 1871: "Si vende vino buono e si tiene scola di umanità", diventata il motto della Sagra dei Crotti. Oggi il locale propone specialità locali e del territorio valtellinese.

Farmacia Dr. Dolci
ha origine da un’antica spezieria, attiva già nel Settecento. Nel Novecento la famiglia Riva, che la possedeva, fece rinnovare la totalità degli arredi, tutti gli allestimenti e le attrezzature. Tutti questi oggetti, ancora oggi, sono integralmente presenti nella farmacia. Nel 1932 i fratelli Rita e Luigi Dolci, il nonno dell’attuale proprietario Michele, rilevarono la farmacia. Da notare le vecchie etichette delle preparazioni galeniche, il vecchio orologio e la cassa in metallo traforato.

A Madesimo il Bar Pasticceria Stella rappresenta, dal 1950, una delle attività più longeve del paese ed è anche una delle più amate da parte dei turisti che visitano la località, oltre ad essere punto di riferimento per i residenti grazie alla genuinità dei prodotti, all’eccellenza del servizio e alla professionalità maturata in decenni di attività. Nel 2000 il Bar Paticceria Stella cambia radicalmente volto, pur mantenendo integre le caratteristiche e i valori su cui è fondato.
 
Nella Bassa Valtellina, nel centro storico di Morbegno, la Bottega dei Fratelli Ciapponi è facilmente riconoscibile dall’antica insegna "Drogheria - Granaglie - Formaggi - Cordami". Fondata nel 1883, nasconde un retrobottega che sorprende per il  suo susseguirsi di volte, colonne e cantine dove sono conservati le forme di Bitto DOP d’annata, i Valtellina Casera DOP, i salumi, i vini Valtellinesi e le grappe. Oggi i fratelli Ciapponi continuano a proporre prodotti di tipico sapore valtellinese, grazie  alle regole artigianali di conservazione che custodiscono come un tesoro e che vengono tramandate di generazione in generazione. Oltre a quelle locali, propongono una curatissima selezione di altre specialità regionali.

Proseguendo lungo la valle si arriva a Sondrio, capoluogo di provincia. Lì, da 5 generazioni "il giusto tempo dell’attesa" scandisce i ritmi delle scelte di famiglia, in campo enologico. Da oltre 150 anni si dedicano alla gestione della cantina ARPEPE con passione e avendo cura di un territorio in cui viene fatto tutto a mano. La loro filosofia è quella di continuare a produrre un vino che sia l’espressione più pura della terra e degli uomini che la coltivano con umiltà. Gli ospiti, su prenotazione, possono degustare i vini soffermando lo sguardo sulle vigne e le rocce del Grumello.

Poco distante da Sondrio, sorge dal 1957 la Latteria di Chiuro che è stata la prima cooperativa lattiero-casearia a produrre latte alimentare della Valtellina. Oggi è un consorzio di oltre 20 soci allevatori attivi nell'area compresa tra Sondrio e Tirano. Questo permette di lavorare una materia prima freschissima, subito dopo la mungitura.
In Valmalenco, a Vetto (Lanzada) c’è lo Spirito del 900, storica bottega e cantina della famiglia Masa, recentemente restaurata, che conserva perfettamente lo stile e il mobilio originale dei primi del ‘900. 
In questo suggestivo ambiente è possibile gustare i salumi che vengono ancora oggi prodotti seguendo sapientemente l’arte e i segreti artigianali. Gustare i salumi Masa e i prodotti della valle (formaggi, miele, vini di Valtellina) in cantina è un’occasione per vivere il territorio, per provare la poesia della terra che mani sapienti hanno trasformato in piacere ciò che lei ci sa offrire.

A Tirano sorge, dal 1907 la Vineria di Tirano. Il camino sempre acceso, la corte del Seicento, il ballatoio, il selciato, la carne cotta nel "lavec" raccontano dal XXI secolo la magia dei valori di un tempo, senza nostalgia ma con rispetto, ora anche con situazioni conviviali: degustazioni, spuntini, aperitivi e cene, mille vini, cento birre, whisky.
A Villa di Tirano, la famiglia Moltoni, ha ricavato all’interno di una vecchia latteria dei primi anni del ‘900 la Mieleria. All’interno, oltre ad un avvolgente profumo di miele, si trovano i prodotti dell’azienda: una quindicina di varietà di miele in vasetti di varie dimensioni. Non solo miele, i Moltoni infatti coltivano anche il grano saraceno ed altri cereali per produrre i loro biscotti. La Mieleria è anche e soprattutto fattoria didattica: su appuntamento si può visitare l’azienda, il museo apistico e partecipare a laboratori dedicati all’apicoltura, degustando i vari prodotti.
 
Dopo aver percorso tutto il territorio con la mente non resta che andare in Valtellina e scoprire queste, ed altre realtà, dal vivo.


Comunicato stampa del 19-09-2017

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Valtellina Turismo, Ente del Turismo, Botteghe storiche, cantine, tradizione, cultura popolare, autenticità, vino, gastronomia valtellinese, borghi, valmalenco