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Tutti i colori dell’autunno in Valtellina



È sicuramente uno degli spettacoli più belli della natura che incanta grandi e piccini con le sue sfumature di colori che vanno dal rosso al giallo. Stiamo parlando del foliage, quel momento dell’anno in cui le chiome degli alberi lentamente cambiano colore prima di dare il benvenuto ufficiale alla stagione invernale. 
La Valtellina è uno di quei luoghi che, durante la stagione autunnale, acquista una magia unica diventando un autentico quadro a cielo aperto. Ogni angolo, distesa o pendio delle Alpi si trasforma in una meravigliosa tavolozza di colori e tutto qui sembra essere un vero tributo alla stagione più colorata dell’anno. Godere di questo spettacolo è un piacere per gli occhi e un momento che riscalda il cuore, oltre a rappresentare un’ottima scusa per una gita fuori porta all’aria aperta. In Valtellina esistono numerosi itinerari e angoli dove poter ammirare, in totale serenità, l’incanto della natura. Eccone alcuni: 

Un tuffo ai Bagni di Masino
Nel cuore della Val Masino, in località S. Martino, si trova la Foresta dei Bagni di Masino. Si tratta di una passeggiata semplice e rilassante, ideale per tutti i tipi di turisti, famiglie comprese. Una volta arrivati qui si avrà l’impressione di essere entrati in un mondo quasi fatato: l’imponente cascata che costeggia il percorso fa da sottofondo all’escursione mentre i versanti delle montagne completamente colorati creano un contrasto con l’azzurro del cielo. Un luogo fiabesco da cui non si vorrebbe più andar via. 

Sulla Via dei Terrazzamenti tra vigneti e cantine
La Via dei Terrazzamenti è un itinerario ciclopedonale lungo circa 70km che collega Morbegno e Tirano. È un percorso perfetto per essere scoperto proprio in questo periodo di vendemmia data la presenza di numerose cantine vinicole presenti sulla Via. I turisti potranno passeggiare tra i terrazzamenti, degustare ottimi vini valtellinesi e godere di vedute panoramiche sulla vallata per un viaggio sensoriale che coinvolgerà tutti i sensi. 

Tra Aprica e Trivigno, paesaggi che incantano
Passato Tirano, si trova Aprica, paese da dove partono numerose escursioni nel cuore della natura. Qui vicino c’è la Riserva Naturale Pian di Gembro, una vera e propria oasi che infonde pace e serenità e che diventa un perfetto punto di partenza per andare alla scoperta di una natura incontaminata. Oltre ai mille colori dell’autunno che pian piano tingono il paesaggio, il percorso è costellato da bacheche illustrative di grande interesse per gli escursionisti che desiderano scoprire curiosità e aneddoti sulla riserva. Lasciato il Pian di Gembro c’è Trivigno, un piccolo borgo della Media Valtellina che, trovandosi su un pianoro a 1700 metri, è la meta perfetta per trascorrere dei momenti di relax e divertimento insieme alla propria famiglia.

Cartoline dal mandamento di Sondrio
Perfetto per grandi e piccini, il sentiero della Decauville delle Orobie non richiede sforzo a livello fisico e per questo motivo è ideale per tutti i tipi di passi. L’itinerario parte dalla località di Gaggio, nel comune di Piateda, sale fino a un’altitudine di 900 metri e può essere percorso a piedi o in bicicletta. Oltre ad ammirare le bellezze naturali del Parco delle Orobie Valtellinesi, chi decide di percorrere la Decauville potrà godere di meravigliose vedute sulle Alpi Retiche che lentamente si preparano a tingersi di mille sfumature.

La magia della Val Viola 
Non lontano da Bormio si trova la Val Viola, considerata una delle valli più suggestive del comprensorio di Bormio. L’autunno qui si esprime in tutta la sua bellezza e la natura è la regina indiscussa: il silenzio accompagnerà i turisti per tutta l’escursione e vivranno una full immersion tra paesaggi alpini mozzafiato. Si tratta di una vallata ampia, luminosa, dove non mancano gli spazi aperti che invitano gli escursionisti a respirare a pieni polmoni mentre i colori tipici autunnali sono dati dai numerosi abeti che dipingono il paesaggio con mille sfumature di arancione. 

Il foliage nel Piccolo Tibet
Anche Livigno, dai suoi 1.800 metri di altitudine, abbraccia l’arrivo dell’autunno e tutto il paesaggio si tinge di colori caldi. Il sentiero Tröi da li Téa regala un viaggio tra le mille tonalità tipiche del foliage attraversando le tee, ovvero piccole baite e fienili tipici proprio di questa zona della Valtellina che un tempo venivano utilizzate dai pastori come abitazioni estive. Il percorso, di difficoltà media con un dislivello di circa 470 metri, si snoda a mezza costa senza mai abbandonare vedute e scorci sulla vallata. 
Per maggiori informazioni: https://www.livigno.eu/sentiero/AR32

Su e giù nel cuore della Valchiavenna
La Val Codera è una piccola valle della Valchiavenna il cui nome deriva dall’omonimo paese, Codera, situato sopra il lago di Mezzola e raggiungibile solamente attraverso un itinerario a piedi. E proprio qui, dove il tempo sembra essersi fermato, esistono diversi itinerari che accompagnano i turisti alla scoperta della natura più intima e silenziosa. A fare da sfondo ci sono solamente i mille colori delle foglie degli alberi che si muovono con il vento, l’azzurro del lago e i rumori della fauna che è la padrona di questo territorio.

Nei dintorni di Madesimo tra spazi magici e colori 
Salendo di quota si raggiunge la Valle Spluga, una vallata stretta che si trova tra Chiavenna e il Passo dello Spluga e che si sviluppa tutt’attorno a Madesimo. I numerosi percorsi presenti sul territorio, semplici per chi è alle prime armi ma anche difficili per gli amanti del dislivello, sono perfetti per chi desidera immergersi nella natura e nella sua metamorfosi autunnale ad altitudini più elevate. Lungo gli itinerari che corrono tra Madesimo e Campodolcino si trovano gli spazi magici, ovvero 18 piccole finestrelle in legno che regalano delle vedute suggestive e permettono di scattare foto alternative a panorami iconici di questa valle come il pizzo Spadolazzo, le cascate del Groppera e di Pianazzo o la diga di Montespluga. Andare alla ricerca degli spazi magici diventa così un’esperienza coinvolgente sia per grandi sia per piccini.
 


Comunicato stampa del 30-09-2022

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Valtellina Turismo, Ente del Turismo, Valtellina, autunno, foliage, Foresta dei Bagni di Masino, Via dei Terrazzamenti, Aprica, Livigno, Bormio, Madesimo