LIVIGNO, MISSIONE COMPIUTA PER I “RAGAZZI ON THE ROAD”. L’ESPERIENZA EDUCATIVA TORNERA’ IL PROSSIMO INVERNO
Concluso il progetto “Summer On The Road”: al centro i giovani, in prima linea con la Polizia Locale, le Forze dell’Ordine e di Pronto Intervento anche contro il Covid-19.
Missione compiuta per i "Ragazzi On The Road" a Livigno. Una prevenzione sul campo, quella che hanno vissuto, dal 20 al 30 agosto, 15 studenti residenti nella nota località turistica a cavallo tra Lombardia e Svizzera impegnati "on the road" insieme a giovani bergamaschi nel progetto, unico in Italia, di sensibilizzazione ai pericoli della strada, prevenzione Covid-19 e di educazione alla legalità.
L’iniziativa, fortemente voluta e sostenuta dall'amministrazione comunale di Livigno, nonostante il Covid-19, ha messo nei panni della Polizia Locale, Forze dell’Ordine e di Pronto Intervento i giovani che hanno avuto così l’opportunità di affiancarli nonostante la pandemia, rispettando tutte le norme anti-contagio.
L’incontro con le istituzioni, gli enti e i protagonisti che hanno aderito con entusiasmo alla prima edizione del progetto denominato "Summer On The Road" alla presenza della stampa (oltre ai media locali e regionali anche quelli nazionali, tra cui il TG1 che ha dedicato un ampio servizio all’iniziativa) ha sancito il successo dell’edizione estiva a Livigno che, come ha assicurato il sindaco, Damiano Bormolini, verrà riproposto anche il prossimo inverno.
"Non c’è cosa migliore per i ragazzi che vivere un’esperienza in prima persona per capire cosa c’è dietro un servizio, l’organizzazione di un’attività e le necessità del territorio. On The Road è un progetto importante, essenziale; mi auguro che la nostra esperienza diventi il grimaldello per far capire a livello nazionale che iniziative come questa, che mette al centro i giovani avvicinandoli alle istituzioni, sono indispensabili per la crescita dei ragazzi" ha affermato il sindaco Damiano Bormolini nel corso della conferenza stampa tenutasi nella Sala Consiliare del Municipio di Livigno. Soddisfazione e volontà di proseguire con il progetto è stata espressa anche dall’Assessore alle Politiche Sociali, Romina Galli: "E’ emozionante sentire le testimonianze dei ragazzi, questo ci fa capire che siamo sulla strada giusta e che questa è un’iniziativa da mantenere anche per il futuro".
I risultati non sono mancati, come emerge dalle dichiarazioni dei protagonisti stessi: "Esperienza che ho scelto per imparare cose nuove e che mi ha fatto maturare come persona sperimentando da vicino il servizio e l’ambito della Polizia Locale, delle Forze dell’Ordine insieme all’operato dei Vigili del Fuoco e dei soccorritori. Sono soddisfatto dell’esperienza vissuta, rispetto il lavoro di questi eroi" afferma Riccardo. "Non sapevo cosa aspettarmi, ma è stato davvero bello poter stare al fianco degli agenti del Comando della Polizia Locale, in mezzo alla gente. Vivendo la loro vita è aumentato il mio rispetto per loro" conclude Pier.
Le tecniche di intervento e soccorso in caso di emergenza sono state comprese e affrontate, con la giornata di formazione e prevenzione per i #Ragazziontheroad di Livigno, impegnati nei panni dei volontari del Soccorso Alpino e dei Vigili del Fuoco. "Credevo che il lavoro di soccorritore fosse più facile, ma in realtà c’è molta preparazione dietro che da fuori fatichiamo a vedere" dicono i ragazzi. Samuel, aggiunge: "L’esperienza con il Soccorso Alpino è stata veramente interessante e utile. La consiglierei a tutti almeno una volta nella vita, perché non capita tutti i giorni di poter vestire i panni di un soccorritore".
Alle loro voci si sono unite anche quelle delle varie istituzioni che hanno partecipato e collaborato al progetto con dichiarazioni a loro volta toccanti: "Grazie ragazzi perché anche voi ci avete dato tanto e per come vi siete approcciati al mondo delle istituzioni. Fa piacere vedere degli adolescenti che con coraggio credono ancora nei valori dello Stato"; "Avete dimostrato voglia di rischiare e interesse"; "Complimenti, ragazzi, per aver voluto vedere da vicino cosa vuol dire fare qualcosa per gli altri"; "Siamo contenti di supportare questa esperienza per far capire come si svolge la missione del nostro servizio".
I 15 ragazzi hanno affiancato: Comando di Polizia Locale di Livigno, Guardia di Finanza Tenenza Passo Foscagno, Agenzia Dogane Monopoli, Vigili del Fuoco distaccamento Livigno, Soccorso Alpino di Livigno, Sicurezza piste Carosello 3000, Mottolino Fun Mountain, Associazione Nazionale Carabinieri Cinofili. Con loro alcuni giovani bergamaschi dello staff dell’Associazione socio educativa Ragazzi On The Road di Bergamo che propone il format educativo nato 13 anni fa in Valle Seriana - la zona più colpita dalla pandemia - scaturito dall’incontro tra un giornalista, Alessandro Invernici, e un agente di Polizia Locale, Giuseppe Fuschino. L’iniziativa promossa e coordinata dall’Associazione, presieduta da Egidio Provenzi, attiva in Lombardia (nelle province di Bergamo, Brescia, Milano e Sondrio) in questi 13 anni ha coinvolto oltre 650 studenti: diversi tra loro hanno poi scelto di diventare chi agente di Polizia Locale, carabiniere, medico, infermiere, volontario del soccorso e di mettersi a disposizione dell’associazione stessa.
Rispettando tutte le norme e le restrizioni necessarie, i giovani protagonisti dell’esperienza di Livigno hanno vissuto così un'esperienza che va al di là della prevenzione e della sicurezza della strada, per infondere in loro la legalità e le norme di civile convivenza. La Polizia Locale ha voluto schierare, in questi giorni, fino al 30 agosto, i ragazzi al fianco degli agenti anche per informare i tanti turisti che affollano Livigno, per evitare assembramenti e per ricordare di mettere la mascherina e di indossarla correttamente, creando così un ponte con Bergamo. "Questa collaborazione con gli amici di Bergamo, responsabili di questo progetto, duramente colpiti durante il Covid-19, ci ha fatto rivivere questa realtà, nel segno, sempre, della prevenzione" ha affermato il Comandante del Comando di Polizia Locale di Livigno, Cristoforo Franzini.
"I giovani livignaschi coinvolti nel progetto Summer On The Road con la Polizia Locale e con le altre Forze dell'Ordine, con il supporto anche del Ci.A.Gi (Centro di Aggregazione Giovanile) con il pedagogista Michele Ricetti, hanno dimostrato di non essere gli untori disobbedienti di cui negli ultimi giorni si sta parlando" afferma Alessandro Invernici, vicepresidente dell’Associazione Ragazzi On The Road. "Dobbiamo dare fiducia ai giovani. Basta poco per metterli in gioco, per metterli dall'altra parte, per far capire loro quanto sia importante la prevenzione, la sicurezza e soprattutto la vita" ha detto Invernici.
Le attività intraprese dai protagonisti di questa edizione di "Summer On The Road" di Livigno, così come quelle vissute nel corso di questi anni dai #Ragazziontheroad, sono visibili attraverso il sito (www.ragazziontheroad.it) e sui profili social ufficiali dell’Associazione: Facebook "Ragazzi On The Road", Instagram "@ragazziontheroad".
Comunicato stampa del 31-08-2020
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