– Nell’ambito dei progetti intrapresi per restare in contatto con i futuri visitatori, è partita lo scorso dicembre l’iniziativa social del Principato per unire Monaco a dieci paesi, alla scoperta di elementi e valori in comune. Il progetto, promosso dalla
, ha coinvolto i 10 uffici di rappresentanza di Monaco nel mondo (Italia, Germania, Inghilterra, Russia, Stati Uniti, Australia, Asia, Giappone, Brasile e India) con l’obiettivo di mettere in evidenzia i valori che fanno parte del suo DNA. Monaco è infatti una destinazione glam, che non solo spicca per la sua expertise nel settore hospitality, con i suoi alberghi di lusso, ristoranti stellati, e locali alla moda,
affascinante, ricca di storia, cultura e tradizioni, con una spinta verso innovazione e sostenibilità.
Il progetto ha dato vita a una serie di video pubblicati sulle pagine Facebook e Instagram di VisitMonaco di tutti i Paesi coinvolti, per sottolineare
quali sono le tematiche e i valori che non solo caratterizzano il Principato, ma che legano questa destinazione al resto del mondo.
Per quanto riguarda l’Italia, la Direzione del Turismo ha scelto la collaborazione con il barman
Bruno Vanzan, personaggio pubblico, imprenditore e bartender pluripremiato, ideatore del miglior brand alcolico dell’anno nel 2019. Bruno ha svelato i segreti per realizzare il
Monaco Spritz, un cocktail che nella sua versione tradizionale affonda le radici nel Veneto, ma che viene riproposto nel Principato con un ingrediente d’eccezione: l’Orangerie, il liquore intenso e profumato fatto con le arance di Monaco, grazie a un progetto sostenibile volto a valorizzare le arance amare del territorio. Insieme a Prosecco, ghiaccio e un’affumicatura al liquore d’arancia, il Monaco Spritz diventa il cocktail simbolo del Principato, che valorizza il territorio grazie all’utilizzo di materia prima coltivata localmente.
Monaco è anche una destinazione dalla propria tradizione gastronomica, lo dimostrano i prodotti che è possibile assaggiare al Mercato della Condamine, un punto di ritrovo per monegaschi doc e visitatori in cerca dei sapori locali. Qui nel tempio della gastronomia monegasca è possibile assaggiare piatti come la
Fougasse Monegasque, una focaccia dolce dall’impasto simile al biscotto che è stata proprio scelta come elemento gastronomico che avvicina il Principato alla tradizione dei biscotti natalizi tipici della Germania.
Un altro elemento caratteristico di Monaco è l’attenzione all’ambiente. Infatti in occasione del quinto anniversario dell'accordo di Parigi sul clima, S.A.S. il Principe Alberto II è intervenuto al Climate Ambition Summit, annunciando il piano d'azione di Monaco per il prossimo decennio:
entro il 2030 il Principato si impegna a ridurre le sue emissioni di carbonio del 55% rispetto ai livelli del 1990. A tutela dei mari e delle specie marine, spicca l’impegno dell’Oceanografico, istituito sotto l’egidia S.A.S. Principe Alberto I, che conserva oltre sei mila esemplari, come l’eccezionale microcosmo che popola la barriera corallina dagli squali ai piranha, dai pesci pagliaccio ai coralli vivi. Questa attenzione nei confronti dell’ecosistema marino e dell’ambiente accomuna Monaco a un altro paese, la cui popolazione si concentra prettamente sulla costa, l’Australia.
Monaco spicca per la sua visione, non solo sostenibile, ma anche innovativa e high-tech, che trova massima espressione nel design dei suoi edifici più emblematici, come il prestigioso Yacht Club di Monaco, opera realizzata dallo studio di Lord Norman Foster, con sede a Londra. Il
Monaco Yacht Club, edificio futuristico dall’aspetto di una nave, accoglie i due storici edifici nautici del Principato, la Société Nautique, dedicata al canottaggio, e lo Yacht Club, punto d'incontro per gli armatori e per tutte le attività dello yachting internazionale.
Un altro elemento rilevante della destinazione monegasca è l’influenza lasciata dalla Principessa Grace, visibile non solo nel Palais Princier, nel Roseto Princess Grace o nel Giardino Giapponese voluto dalla Principessa, ma anche negli eventi benefici che animano il Principato. Il
Ballo della Rosa, ad esempio, ha l’obiettivo di raccogliere fondi a favore alla Fondazione Princesse Grace, un’organizzazione no profit che interviene in soccorso alle persone in difficoltà e ai bambini svantaggiati per mezzo di azioni umanitarie e filantropiche, che ha sede negli Stati Uniti.
Anche l’arte e cultura sono elementi insiti nel DNA di Monaco, soprattutto il culto della danza, che affonda le sue radici in Russia, dalla tradizione del balletto russo, portata a Monaco anni fa dal celebre impresario russo Serge de Diaghilev. Oggi i
Ballets de Monte-Carlo sono richiesti in tutto il mondo grazie alle opere emblematiche di Jean-Christophe Maillot.
Altrettanto si può dire per lo sport e, nello specifico, per gli sport automobilistici: nel 2021, gli appassionati delle 4 ruote, come Andrew Tang, promettente pilota di Singapore affascinato dall’avvincente circuito cittadino di F1 di Monaco, potranno prendersi una rivincita, dopo gli annullamenti delle gare del 2020. Infatti Monaco quest’anno sarà la cornice di un attesissimo triplice appuntamento: il 12° Gran Premio Storico dal 23 al 25 aprile, il 4° Monaco e-Prix dedicato alle auto attrazione elettrica l’8 maggio 2021, e il
78esimo Grand Prix di Formula 1 dal 20 al 23 maggio.
Al termine di questo giro del mondo
from home, tutti i video verranno pubblicati con ulteriori approfondimenti in una sezione dedicata all’interno del sito
www.visitmonaco.com/it
Per seguire tutta l’iniziativa
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