Relais & Châteaux guarda al futuro: focus sulle persone e le risorse umane
La gestione delle HR nei settori dell'ospitalità e della ristorazione sono le aree a cui l’Associazione dedicherà maggiore attenzione nel 2022 per affrontare la ripresa post-pandemia. Assegnato al Relais & Châteaux Hotel Borgo San Felice il Sustainability Trophy 2022 per il progetto L’Orto e Aia nel Borgo, best practice di inclusione e partecipazione sociale che coniuga sostenibilità e occasione di impiego per giovani con disabilità.
Per la seconda volta nella storia si è svolto in forma virtuale il
51° Congresso annuale di Relais & Châteaux che ha visto la partecipazione di
oltre 1000 Chef, Maître de Maison, proprietari e capi servizio collegati da 65 paesi nei 5 continenti.
Per i
580 hotel e ristoranti dell’associazione, che complessivamente impiegano
uno staff di 42.000 risorse, il rendez-vous internazionale è stato un appuntamento importante per riflettere sulla necessità di
evolvere per rimanere al passo con i tempi e adottare un approccio più progressista, dinamico e flessibile al tema cruciale della ricerca e della retention di talenti in un settore fortemente impattato dalla pandemia.
La "Great resignation" è una realtà anche nell’ospitalità, settore nel quale la motivazione dello staff è un requisito fondamentale. Si tratta di un vero e proprio fenomeno sociale, spia di un mutato approccio al mondo del lavoro che vede i lavoratori chiedere più significato, crescita e arricchimento anche sul piano personale. Per affrontare con successo il delicato periodo della ripresa post-pandemia è fondamentale rispondere con prontezza e proattività a questo stimolo; per questo i 580 Associati si sono impegnati a
dare più fiducia e responsabilità allo staff, ad offrire una retribuzione migliore e un maggiore equilibrio tra vita privata e lavorativa.
Come primo step di questo percorso, l’Associazione ha annunciato la nascita di
Relais & Châteaux Careers, un nuovo portale dedicato al recruitment per attirare talenti e promuovere la mobilità di carriera a livello globale.
Più forti che mai Nonostante le pressioni subite negli ultimi venti mesi, il General Manager Anthony Torkington ha sottolineato la forza e la coesione dell’
Associazione, che nel 2021 ha registrato un minimo storico di hotel e ristoranti uscenti rispetto agli anni precedenti.
"Il nostro obiettivo principale è stato mantenere unita la famiglia. Possiamo dire di averlo raggiunto: oggi siamo più coesi e forti che mai." Più equilibrio tra lavoro e vita privata Philippe Gombert, Presidente Internazionale di Relais & Châteaux, ha invitato gli Associati a mettersi in ascolto del mercato del lavoro.
"Oggi i giovani attribuiscono grande importanza al work-life balance, molto più delle generazioni precedenti." – ha commentato.
"Garantire questo equilibrio deve essere la nostra priorità: le persone sono al centro del nostro settore e la ‘joie de vivre’ che ci consente di accogliere gli ospiti con l’entusiasmo e la cura che si aspettano da noi dipende anche e soprattutto dal benessere personale dello staff. Prenderci cura delle persone che lavorano per noi, favorire la loro crescita professionale e trattenere i talenti sono parte integrante degli impegni sottoscritti con il Manifesto di Relais & Châteaux nei confronti delle nuove generazioni: oggi più che mai dobbiamo onorarli." Il nuovo portale dedicato al recruitment e alla gestione delle risorse umane avrà un ruolo centrale nel
percorso intrapreso da Relais & Châteaux per affermarsi come un employer brand. L’obiettivo di questo nuovo strumento è duplice: attirare le promesse dell’ospitalità e della ristorazione offrendo loro la possibilità di formarsi e crescere intraprendendo una carriera internazionale.
Olivier Roellinger, Vice Presidente Internazionale e proprietario del Relais & Châteaux La Maison de Bricourt a Cancale (Francia), ha esortato i colleghi a rivoluzionare il loro approccio alla ricerca e gestione del personale per essere leader del settore anche in questo ambito:
"Possiamo e dobbiamo fare ancora di più per il nostro staff, per le persone che fanno vivere le nostre dimore. La passione, l’energia e la mente aperta che contraddistinguono le nuove generazioni sono risorse da coltivare." "E’ questa la direzione che dobbiamo prendere, subito e senza esitazioni. Eliminare le differenze di genere, anche dal punto di vista salariale. Creare le condizioni affinché i nostri dipendenti possano beneficiare di un migliore equilibrio tra vita professionale e privata. Aumentare i salari, perché il nostro staff possa condurre una vita ancora migliore. E infine, favorire la mobilitò di carriera su scala globale grazie alle relazioni con i colleghi in tutto il mondo." I riconoscimenti che premiano l’eccellenza Ricerca della perfezione, eccellenza nella quotidianità, competenza sono alcuni dei valori che Relais & Châteaux condivide con i propri partner per completare l’esperienza in ciascuna dimora e offrire momenti unici agli ospiti. Da oltre 25 anni, in collaborazione con i propri partner, l’Associazione assegna trofei in diverse categorie come riconoscimento della passione e dell’impegno dei suoi associati e come omaggio ai talenti e alle competenze eccezionali che contraddistinguono la grande famiglia di Relais & Châteaux.
Al termine di un anno particolarmente difficile, uno dei riconoscimenti più importanti è arrivato in Italia, in Toscana, con l’assegnazione del
Sustainability Trophy 2022 al Relais & Châteaux Hotel Borgo San Felice di Castelnuovo Berardenga (SI). Conferito in collaborazione con il partner Duval-Leroy, il trofeo
premia l’impegno della dimora nell’ambito della sostenibilità ambientale e sociale, un punto cardine del Manifesto di Relais & Châteaux firmato all’unanimità dai 580 Associati all’UNESCO a Parigi nel 2014.
Tra le numerose iniziative rivolte alla creazione di un ambiente di lavoro più accogliente e sostenibile
L’Orto e l’Aia nel Borgo, progetto di inclusività sociale avviato nel 2012 dalla Fondazione Allianz UMANA MENTE, brilla per gli straordinari risultati ottenuti e per la passione e lo spirito di famiglia che lo caratterizzano.
"E’ una fonte di ispirazione per tutti noi" – ha dichiarato
Philippe Gombert assegnando il premio a Danilo Guerrini, Presidente della Delegazione Italiana di Relais & Châteaux e General Manager della dimora, che attraverso questo progetto offre a un gruppo di ragazzi con disabilità fisica o cognitiva un’occasione concreta di per sviluppare la propria autonomia ed inserirsi nel mondo del lavoro, prendendosi cura dell’orto e degli animali dell’aia che ne riforniscono i ristoranti.
Sono stati inoltre assegnati i seguenti premi:
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Welcome Trophy, in collaborazione con Moët et Chandon, consegnato alla famiglia Daubé del
Relais & Châteaux Le Manoir de Lan Kérellec in Francia per l’atmosfera calda e autentica con cui accolgono da generazioni i loro ospiti.
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Passion Trophy, in collaborazione con Hennessy, attribuito all’hotel e ristorante
Relais & Châteaux Bij Jef in Olanda per la sua incessante ricerca dell’eccellenza.
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Ethical Cuisine Trophy, in collaborazione con Taittinger, conferito allo Chef Shinobu Namae e al suo ristorante, il
Relais & Châteaux L’Effervescence in Giappone, per il suo impegno nella protezione della biodiversità e la cucina di stampo locale e stagionale.
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Rising Chef Trophy, in collaborazione con San Pellegrino & Acqua Panna, assegnato a Marko Gajski del
Relais & Châteaux Lešić Dimitri Palace in Croazia, come segno di riconoscimento della sua crescente popolarità a livello internazionale.
Comunicato stampa del 15-02-2022
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