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GLI CHEF DI RELAIS & CHÂTEAUX SI MOBILITANO PER LA SALVAGUARDIA DELL’ANGUILLA

IN COLLABORAZIONE CON ETHIC OCEAN, IL WORLD CULINARY COUNCIL PRESIEDUTO DA MAURO COLAGRECO INVITA A BANDIRNE L’USO NELLE CUCINE DELLE DIMORE DI TUTTO IL MONDO PER PRESERVARE LA BIODIVERSITÀ.



I membri del World Culinary Council di Relais & Châteaux hanno votato per eliminare l’anguilla dai loro menù, e invitano gli altri hotel e ristoranti dell’Associazione a fare lo stesso dopo che la ONG Ethic Ocean, partner di Relais & Châteaux, ha lanciato l’allarme, sollecitando le autorità ad ascoltare gli appelli degli scienziati che chiedono di sospendere la pesca dell’anguilla europea. 
 
L’anguilla europea (Anguilla anguilla), presente nei menù di numerosi ristoranti in tutto il mondo e considerata una vera prelibatezza in alcune culture culinarie come Francia, Spagna, Belgio, Paesi Bassi e Giappone, oggi è in pericolo di estinzione e figura nella lista rossa delle specie a rischio stilata dall’IUCN (Unione internazionale per la conservazione della natura). Negli ultimi 20 anni, gli scienziati europei del CIEM (Consiglio Internazionale per l’Esplorazione del Mare) hanno portato sotto i riflettori tutti i fattori legati alla possibile scomparsa di questa specie, fino a chiedere, negli ultimi tre anni, la sospensione della pesca.
 
Oltre a scegliere di eliminare immediatamente l’anguilla dai menu dei loro ristoranti, i 21 Chef che fanno parte del World Culinary Council di Relais & Châteaux si schierano al fianco di Ethic Ocean, chiedendo ai 27 ministri dell’Unione Europea di ascoltare l’appello degli Chef e le raccomandazioni degli scienziati, affinché il prossimo dicembre vengano prese le misure necessarie per salvare questa specie.
 
Questa iniziativa segue un approccio simile a quello adottato dall’Associazione nel 2009 per salvare lo stock di Tonno rosso (Thunnus thynnus) dell’Atlantico orientale e del Mediterraneo, che era prossimo al collasso. In quell’occasione, la mobilitazione degli Chef contribuì a suscitare l’interesse del pubblico intorno a questa specie, spingendo i legislatori ad adottare misure di gestione adeguate allo stato dello stock. 

Le sfide sono molteplici
La situazione dell’anguilla è estremamente allarmante, poiché questa specie si trova ad affrontare numerose sfide: l’inquinamento idrico (in particolare dei fiumi), la distruzione del proprio habitat, la presenza di dighe che ne ostacolano il ciclo biologico e la pesca illegale che alimenta un mercato nero con prezzi che possono raggiungere i 5.000 euro al chilo. L’anguilla è l’unico pesce che viene pescato allo stadio giovanile e impiega molto tempo a raggiungere la maturità sessuale.
Non solo quindi è urgente sospendere subito la pesca, ma è anche fondamentale che le autorità prendano le misure necessarie per combattere le altre cause del declino di questa specie.

Mauro Colagreco, Vicepresidente, Chef Relais & Châteaux e a capo del World Culinary Council, nonché Chef e proprietario del Mirazur, ristorante tre stelle Michelin nel Sud della Francia, ha dichiarato: "Gli Chef svolgono un ruolo fondamentale: possiamo far crollare la domanda; possiamo impedire l’estinzione delle anguille per preservare la biodiversità e permettere alle generazioni future di continuare a consumarle, ma solo se agiamo ora. Relais & Châteaux, la più grande rete di Chef al mondo, è determinata a salvare questa specie."

Gastronomia: uno stretto legame con la natura
Il World Culinary Council, gruppo di lavoro composto da 21 Chef Relais & Châteaux, si è riunito sotto la guida del Presidente dell’Associazione, Laurent Gardinier: "Siamo consapevoli che Relais & Châteaux e quell’Art de vivre di cui siamo promotori dipendono dalla natura", ha dichiarato. "Quindi non soltanto possiamo cambiare il nostro sistema alimentare adottando determinate scelte quotidiane, ma dobbiamo anche essere promotori nel campo della sostenibilità per proteggere gli ecosistemi e la biodiversità che sono alla base delle nostre esperienze culinarie e di viaggio. Sono queste esperienze a emozionare i nostri ospiti, e non potrebbero farlo senza proteggere la natura che ci circonda"

Gli attori del cambiamento
Relais & Châteaux è partner di Ethic Ocean dal 2009 e mobilita regolarmente i suoi Associati sulle questioni ambientali, in particolare quelle relative alla biodiversità marina (ad esempio, in occasione della Giornata mondiale degli oceani). 
Gilles Bœuf, Presidente di Ethic Ocean, dichiara: "Sono felice che Relais & Châteaux sostenga questa causa, che ha l’obiettivo di preservare una specie straordinaria, che riflette il rapporto tra l’uomo e l’ambiente. È una causa che tocca molti temi legati alla biodiversità, e dobbiamo agire prima che sia troppo tardi."

Per saperne di più sull’impegno di Relais & Châteaux, è possibile consultare il primo Bilancio di sostenibilità dell’Associazione, che delinea 15 obiettivi per il 2025 e il 2030:
https://www.relaischateaux.com/it/scoprite/commitments 


Comunicato stampa del 28-11-2023

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